Nel mese di ottobre sono stati realizzati e collocati i due nuovi altari laterali della chiesa di Zambana, con lo scopo di fare da fondale alle due sculture lignee della B.V. Maria e S. Giuseppe.

Il progetto e le soluzioni tecniche sono stati definiti insieme a Gianluca Pasquali, scultore e docente presso l’istituto d’arte di Trento.

I nuovi altari sono l’elemento di unione tra le due figure posizionate specularmente,  e sono pensati per restituire un’immagine complessiva pulita e chiara delle due sculture. Infatti, l’ampiezza dello sfondo è tale da consentire di godere delle opere d’arte da un punto di vista non frontale che è quello prevalente ed è poi possibile collocare fiori e candelabri senza utilizzare ulteriori strutture.

Il legno utilizzato è abete scelto senza nodi, con uno spessore di 70 mm per le due fasce laterali e 55 mm per quella centrale.
Tutte la fasce verticali sono costruite unendo tre elementi di 110mm di larghezza, in modo da alternare la direzione degli anelli di crescita, idem per il piano d’appoggio. Questo sistema richiama anche il ritmo compositivo del fondale.
La direzione delle venature del fondale e della mensola sono concordi, per assecondare il più possibile gli eventuali movimenti del legno massiccio. Per questo, nel bordo della mensola sono visibili gli anelli di crescita che indicano le difficoltà e momenti rigogliosi incontrati dalle piante nelle stagioni. Qui creano un motivo ornamentale, e sembrano rappresentare le gioie e le sofferenze degli uomini.